Buone pratiche: cari amici, se ricevete messaggi che ritenete utili o vi piacciono, perché invece di pensare ok, non li mandate al vostro indirizzario? Se non approvate l’attuale “sistema”, ma non riuscite a fare niente per cambiarlo, è politico almeno chattare informazioni: il web e la mail sono risorse non solo per amazon.
*****
Gli appalti in agosto: -40%, un calo dovuto al nuovo codice. Senza i controlli, le norme non funzionano. E non ci sono soldi.
*****
A Cernobbio gli industriali. In Italia il “forum Ambrosetti” è abbastanza importante. In particolare quest’anno in cui non ha avuto la presenza del premier: gli industriali sono andati giù pari. Le critiche al taglio dei superprofitti bancari erano previste: siccome la maggioranza dei crediti deteriorati sono in mano straniera, i creditori si fanno sentire: i cittadini hanno creduto che fosse una mezza patrimoniale mentre è svantaggiosa. Però stupefacenti e impreviste – da parte di Confindustria – le difese dei salari. Vero che se, poi, portiamo al tavolo delle trattative uno alla volta gli industriali, non saranno così concilianti, ma che siamo i produttori a temere le rivolte della “gente che non ce la fa più” e a chiedere le “giuste retribuzioni” e non le regalie dei vari bonus è un bello schiaffo. Non solo al governo. Lo scontro non è sui principi: vediamo le proposte. Del governo e anche dell’opposizione: “salario minimo” sì, ma come?
*****
Elly Schlein: dispiace, ma quando qualche iscritto emigra, dire che “chi non si sente a casa…ha sbagliato indirizzo” forse l’avrebbe detto anche Craxi, ma tu non dovevi dirlo. Perché precisi che il Pd è “la casa che si batte per: il salario minimo, i diritti, l’ambiente”, ma non spieghi e non fai proposte. Non basta dire “salario minimo” o “i diritti” o “l’ambiente” senza avanzare le proposte del Pd depositate alla Camera. Poi manca l’Europa che, se devi estendere il tuo elettorato, la campagna elettorale è fondamentale.
*****
Fratelli d’Italia ha avuto qualche arretramento nei sondaggi. Per “far cassa” il governo ha tagliato Sanità e Scuola, ma dai pronto soccorso arrivano le proteste di medici e ospedalieri. La Tunisia manda immigrati tunisini perché dopo le visite di Meloni a Kais Kaied non sono mai partiti i soldi pattuiti, anche se meglio così: l’Europa nega la bontà dell’operazione. I problemi economico-finanziari si fanno minacciosi: il governo, tranne negare il Mes e rallentare il Patto di Stabilità, non fa nulla. Come risponderà ai 10 milioni di persone sotto il livello di povertà e ai 5 ml. di lavoratori in crisi?
*****
Dopo l’antipolitica a cui il Pd ha dato un buon contributo, ci sono sintomi sociologici che non mi piacciono: “l’Anpi non deve avere il monopolio della Resistenza nelle scuole”, l’equiparazione shoà/foibe, la reclusione nei centri per il rimpatrio fino a 18 mesi, per giunta la proposta di un parlamentare Pd che per un po’ di “canne” un adolescente può finire in carcere sono tutte cose dicibili, ma di spirito un bel po’ fasciste. La Rai si adegua e sulla rete lascia sproloquiare il medico anti vaccini.
*****
Il due per mille: il cittadino ha la possibilità di versare al partito che corrisponde ai suoi interessi di rappresentanza politica il 2 per mille del dovere fiscale. Secondo me prima bisognerebbe chiedersi: a) quanto costa costruire e mantenere un patito, b) se il 2 per mille basta e se è poco, c)come si mantengono i partiti che non sono “tutti uguali”, ma non sono trasparenti perché a sinistra non riesce più a pagare i funzionari, mentre a destra non mancano mai gli sponsor. Comunque vanno conosciuti i dati: il Pd ottiene 5,4 mln, ma al secondo posto riscuote fiducia FdI di Meloni; seguono M5S (quelli che erano contro l 5 per mille) e la Lega che raccoglie da due partiti: la Lega-Salvini e la Lega-Nord.
*****
L’essenziale per i governi: “Il vero progresso di una nazione sta nella salute e nell’educazione”. L’ha detto il Papa ai cittadini della Mongolia.
*****
Il governo è fascista? Oddio, certe suggestioni di quello stile diventano leggi, fate voi. Ci sono comportamenti violenti dei ragazzi: “galera”, Salvini come figura esemplare di padre-tipo se non fili dritto, guai. Figurarsi i minori non accompagnati, ovvio. Anche i nostri, le baby gang: i genitori, magari schiavi delle mafie che vivono nel degrado, “in galera”. La scuola? Tagliati i finanziamenti. Anche il bonus-libri per i ragazzi… E il tasso di abbandono scolastico italiano è del 12 %. Con la prospettiva carcere come l’invio al confino dell’antifascista. Al carcere sempre no, al suo posto la prevenzione, la politica, la “cura”. Il 41 bis è una necessità, per togliere l’acqua alla mafia: il detenuto è l’acqua e non c’è altro mezzo, ma va contro i diritti umani.
*****
Eugenio Borgna è un noto psichiatra. Ha scritto un libro intitolato “Tenerezza”. Adesso ha aggiunto un altro libro: “Mitezza”, che è un tema caro a Norberto Bobbio. Ma Borgna parla da psichiatra: la parte migliore dell’essere umano, il più fragile in natura, non è cercare di essere “forte”, ma di ricavare la possibilità di creare “vita buona” dalle proprie debolezze. La coscienza si educhi a contestare le proprie paure, che sono umane e controllabili liberando la parte costruttiva che dà coraggio a vincere le paure.
*****
Il Libano. Anche quando non fa notizia il Libano, un tempo “la Svizzera del Medioriente”, c’è. Ovvero: l’istituzione sembra esistere, ma nessuno “governa”. Manca il Presidente della Repubblica, manca il Premier, manche il presidente della Banca centrale. Il paese è alle corde, l’80% è sotto la soglia di povertà, la lira non vale nulla. Torneranno a votare, ma il sistema è incredibile: per Costituzione ha fondamento religioso, che oggi è solo politico: il presidente della Repubblica deve essere cristiano maronita (il “partito di Dio”, con alleati, il più forte militarmente), quello del Consiglio un musulmano sunnita (“Forze Libanesi”, destra e colpevole di crimini, anti Siria, Ira e Hezbollah) e speaker del Parlamento uno sciita (Hezbollah): da un anno non si riesce a eleggere in Parlamento (il quorum è 86 voti) almeno il successore del Capo dello Stato. Per gli antichi romani Beirut si chiamava Colonia Iulia Augusta Felix Berytus…
*****
Per non smettere di parlare dei “generi”. Sembra che su google sia difficile trovare “se sono state più donne o più uomini a votare il 2 giugno 1946. Vengono fuori piuttosto dati che dicono che le donne hanno votato per la prima volta oppure espongono il totale dei voti repubblicani e monarchici. Si nega l’informazione perché le donne erano in maggioranza? Infatti: 12.998.131 donne e 11.949056 uomini hanno partorito la Repubblica Italiana.
*****
La non-vignetta Matteo Salvini rimprovera Paolo Gentiloni (fin qui sarebbe “vignetta”) perché non sostiene gli interessi italiani nel Parlamento Europeo. Il primo ministro inglese Righi Sunak, che è indiano sarebbe in imbarazzo: India o GB? Nel Parlamento “Europeo” facciamo prove di lotte nazionalistiche? L’Italia con il debito che si ritrova e che blocca il Mes per tutti? L’Eurozona insegna l’indipendenza dai governi, ma l’interesse delle “tasche degli italiani” sta nel federalismo.
*****
Vera vignetta: Giorgia Meloni, quando era all’opposizione e si costruiva il consenso per vincere diceva che “chi fa 50 euro di benzina, 35 vanno alllo Stato” e voleva “abolire le accise”. Oggi la super costa 2 euro.
*****
Vignetta tragica: Conte si dà da fare a favore degli immigrati. Lui che ha firmato le leggi Salvini nel Conte1.